Cosa sono i raccordi a pressare? Tutto quello che devi sapere

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Hai mai considerato quanto possa risultare conveniente e sicuro un metodo per collegare tubi senza l’ausilio di saldature? I raccordi a pressare costituiscono una soluzione innovativa nel campo dell’idraulica moderna. Ma cosa sono i raccordi a pressare e che cos’è il pressfitting? Scopriamolo insieme. 

Cos’è un raccordo a pressare?

Il raccordo a pressare è un componente essenziale nei sistemi di tubazioni per il trasporto di fluidi e gas. È costituito da diverse parti, tra cui il corpo, la boccola, la guarnizione e l’anello di pressatura. Questi raccordi offrono una soluzione efficiente e sicura per collegare i tubi senza l’uso di saldature.

Il corpo del raccordo, realizzato principalmente in materiali come l’acciaio inossidabile, acciaio zincato o ottone, costituisce la struttura portante del raccordo e fornisce la base per gli altri componenti. La boccola è un cilindro che si inserisce nel corpo del raccordo e tiene saldamente il tubo in posizione. Generalmente realizzata in acciaio inossidabile, assicura una tenuta stagna e resistenza alla pressione.

Le guarnizioni, posizionate tra la boccola e il tubo, sono realizzate in gomma o elastomero e garantiscono una tenuta ermetica per prevenire perdite di fluido lungo la connessione. L’anello di pressatura, situato intorno alla boccola, crea una connessione sicura e ermetica tra il tubo e il raccordo, assicurando un flusso fluido senza perdite.

I raccordi a pressare in acciaio sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni e tipologie, adattabili a diverse esigenze di installazione. Possono essere trovati in varie forme, come raccordi diritti, gomiti e riduzioni, progettati per specifici requisiti di connessione all’interno del sistema di tubazioni. 

Vantaggi dei raccordi a pressare

I raccordi a pressare offrono numerosi vantaggi rispetto ai raccordi tradizionali, sia in termini di prestazioni che di efficienza. Ecco i principali vantaggi di questi strumenti, accompagnati da esempi concreti e, quando possibile, quantificazioni:

  • velocità di installazione: i raccordi a pressare, grazie al pressfitting, consentono un’installazione più rapida rispetto ai raccordi tradizionali, poiché non richiedono saldature o attrezzature specializzate. Ad esempio, mentre l’installazione di un raccordo tradizionale potrebbe richiedere diversi minuti, un raccordo a pressare può essere installato in pochi secondi; 
  • risparmio di tempo: grazie alla loro velocità di installazione, i raccordi a pressare consentono un significativo risparmio di tempo durante i lavori di installazione. Ad esempio, in un’installazione di grandi dimensioni, il tempo risparmiato nell’utilizzo dei raccordi a pressare potrebbe tradursi in ore di lavoro evitate; 
  • affidabilità e tenuta: i raccordi a pressare offrono un’elevata affidabilità e tenuta, riducendo il rischio di perdite di fluido lungo le connessioni. Ad esempio, in ambienti sensibili come le applicazioni industriali o residenziali, l’uso di raccordi a pressare può ridurre il rischio di danni e malfunzionamenti dovuti a perdite; 
  • flessibilità e adattabilità: i raccordi a pressare sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni e tipologie, consentendo una maggiore flessibilità e adattabilità alle esigenze dell’installazione. Ad esempio, possono essere utilizzati in situazioni in cui lo spazio è limitato o dove è necessaria una connessione rapida e sicura; 
  • riduzione dei costi di manodopera: grazie alla loro facilità e rapidità di installazione, i raccordi a pressare possono contribuire a ridurre i costi di manodopera associati all’installazione delle tubazioni. Ad esempio, un’azienda che utilizza raccordi a pressare potrebbe risparmiare sui costi di lavoro associati alle ore-uomo necessarie per l’installazione dei raccordi tradizionali.

I raccordi a pressare offrono numerosi vantaggi che vanno oltre la semplice connessione delle tubazioni, includendo un’installazione rapida, una maggiore affidabilità e tenuta, e una riduzione dei costi complessivi dell’installazione.

Tipi di raccordi a pressare

I raccordi a pressare sono disponibili in diversi tipi per adattarsi a varie esigenze di installazione. Tra i più comuni troviamo i raccordi diritti, utilizzati per connettere due tubi in linea retta, i gomiti, che consentono la deviazione del percorso del tubo, e le riduzioni, utilizzate per collegare tubi di diametri diversi. 

I raccordi a pressare possono essere utilizzati in una vasta gamma di applicazioni, tra cui impianti idraulici, termoidraulici, di riscaldamento, condizionamento e distribuzione di acqua potabile. Ogni tipo di raccordo presenta caratteristiche specifiche che li rendono adatti a determinati contesti e applicazioni.

Come installare un raccordo a pressare

Quando si installa un raccordo a pressare, la prima cosa da fare è assicurarsi di avere tutti gli strumenti e i materiali necessari a portata di mano. Sarà necessaria una pinza a pressare, i tubi, il raccordo stesso e le guarnizioni. Una volta che si dispone di tutto il necessario, si inizia tagliando il tubo nella lunghezza desiderata con un tagliatubi, assicurandosi che il taglio sia pulito e diritto. Successivamente, si prepara il raccordo verificando che non vi siano residui o detriti e che sia in buone condizioni.

Il tubo viene quindi inserito nella boccola del raccordo fino a quando raggiunge il blocco interno. Successivamente, si utilizza la pinza a pressare per comprimere l’anello di pressatura intorno alla boccola del raccordo. È importante seguire attentamente le istruzioni del produttore e applicare la pressione corretta per garantire una connessione sicura e ermetica.

Dopo aver eseguito la pressatura, si controlla visivamente il raccordo per verificare che sia correttamente installato e che non vi siano perdite o danni alla guarnizione. Infine, si effettua un test di tenuta per verificare che la connessione sia ermetica e che non vi siano perdite di fluido, utilizzando pressione o una soluzione di prova apposita.

Errori da evitare con i raccordi a pressare

Durante l’installazione dei raccordi a pressare, è importante evitare alcuni errori comuni che potrebbero compromettere l’efficacia della connessione. Uno di questi errori è la mancata pulizia accurata dei tubi prima dell’installazione. Residui, sporco o grasso sulla superficie dei tubi possono causare perdite di fluido a causa di una tenuta insufficiente.

Un altro errore da evitare è l’applicazione di una pressione inadeguata o eccessiva durante l’installazione dei raccordi. Una pressatura insufficiente può causare perdite di fluido, mentre una pressatura eccessiva può danneggiare il raccordo o il tubo, compromettendo la sua resistenza nel tempo.

Inoltre, è fondamentale verificare che tutti i componenti dei raccordi siano in condizioni ottimali  e privi di danni o difetti prima dell’installazione. Utilizzare componenti danneggiati o difettosi può compromettere la qualità e l’affidabilità della connessione, causando potenziali perdite di fluido e problemi di tenuta nel tempo.

Per evitare questi errori, è consigliabile pulire accuratamente la superficie dei tubi prima dell’installazione, seguire attentamente le istruzioni del produttore per l’applicazione della pressione e verificare che tutti i componenti siano in condizioni ottimali. 

Michele

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